La storia
Il monumento è stato costruito dove il 3 dicembre 1944 i fascisti hanno fucilato otto partigiani, per vendicare l’uccisione di due soldati tedeschi, nel quadro degli scontri seguiti all’occupazione temporanea del Municipio di Soliera da parte delle formazioni partigiane. Il manufatto attuale a stele in calcestruzzo armato e ala in marmo sostituisce quello originale usurato dal tempo. E’ stato commissionato dalle associazioni partigiane e combattentistiche e dalla Circoscrizione Crocetta e inaugurato il 6 giugno 1995. Continua ad essere escluso il nome del partigiano Elio Rinaldi, fucilato in quell’esecuzione. L’iscrizione «Fides et Patria» – che compariva in uno scudo nella parte bassa del cippo precedente – è stata sostituita da un riferimento al Corpo dei Volontari per la Libertà. Resta l’inserimento della dedica del CLN a Lino Cagarelli, morto il 24 settembre 1944.