Residente a Nonantola in via Paglierina, dopo avere preso parte dal maggio 1944 a tutte le azioni della sua formazione, viene arrestato e fucilato il 9 marzo 1945 dalle brigate nere al comando di Ascanio Boni, con altri 9 partigiani, sul ponte di Navicello, sul Panaro, per rappresaglia per la scomparsa di soldati tedeschi.
Residente a Nonantola in via Paglierina, dopo avere preso parte dal maggio 1944 a tutte le azioni della sua formazione, viene arrestato e fucilato il 9 marzo 1945 dalle brigate nere al comando di Ascanio Boni, con altri 9 partigiani, sul ponte di Navicello, sul Panaro, per rappresaglia per la scomparsa di soldati tedeschi.
G. Barbieri, P. Pedroni; "Per non Dimenticare", Il Fiorino, 1995
I. Vaccari; "Dalla Parte della libertà"; Coop Estense; 1999
O. Nuzzi; "Le pietre raccontano", Parma, Edizioni Edicta, 2007