Nato a Novi di Modena il 23 febbraio 1918, fu agricoltore per poi svolgere sei anni di servizio militare, che gli valsero il grado di sergente maggiore di artiglieria. Deciso però a non rispondere ai bandi della Repubblica Sociale Italiana, prese parte alle attività di partigianato nella brigata “Diavolo”, dove ricoprì ruoli di comando con nome di battaglia “Arrigo”. Nel corso dell’assalto al presidio nazi-fascista di Collegrana il 27 settembre 1944, trovava la morte con l’arma in pugno.