Nato a Castelfranco Emilia il 24 marzo 1921 e residente nella frazione di Manzolino come operaio agricolo. Partigiano dei GAP che poi costituirono la brigata “Walter Tabacchi” della Modena pianura. Arrestato per attività partigiana con altri 32 castelfranchesi fra i quali il fratello Orfeo, fu condotto a Bologna e lì fucilato il 10 febbraio 1945 alle fosse di San Ruffillo. Le fucilazioni di San Ruffillo sono legate ad una logica eliminazionista e si collocano nel momento in cui i tedeschi si prepararono a lasciare la città ed eliminarono il maggior numero possibile di prigionieri nelle loro mani
Nato a Castelfranco Emilia il 24 marzo 1921 e residente nella frazione di Manzolino come operaio agricolo. Partigiano dei GAP che poi costituirono la brigata “Walter Tabacchi” della Modena pianura. Arrestato per attività partigiana con altri 32 castelfranchesi fra i quali il fratello Orfeo, fu condotto a Bologna e lì fucilato il 10 febbraio 1945 alle fosse di San Ruffillo. Le fucilazioni di San Ruffillo sono legate ad una logica eliminazionista e si collocano nel momento in cui i tedeschi si prepararono a lasciare la città ed eliminarono il maggior numero possibile di prigionieri nelle loro mani
M. Gavioli, G. Barbieri, "Per non dimenticare", Edizioni Il Fiorino, 2000
I. Vaccari; "Dalla Parte della libertà"; Coop Estense; 1999