Antonio Romani

Pavullo
29/03/1912
Sassoguidano
27/03/1944
Professione: Medico 
Ruolo: Partigiano
Status: Caduto
Grado: [Nessuno]

La storia

Nato a Pavullo il 29 Marzo 1912 ed ivi residente, medico, ucciso a Sassoguidano il 27 Marzo del 1944. Cominciò subito a prestare la sua opera di sanitario a favore dei partigiani, entrando regolarmente a far parte di una formazione partigiana nel Febbraio 1944. Formazione facente capo alla brigata Comando della divisione" Armando" poi Modena montagna. Il 27 Marzo 1944 i fascisti lo sequestrarono per obbligarlo a notificare il decesso di un loro camerato ucciso dai partigiani, benché il compito, come obiettato dallo stesso Romani, fosse del medico legale. Ma essi volevano una copertura. Disgraziatamente i partigiani, vedendo giungere un reparto fascista spararono uccidendo il loro medico, cosa che provocò un profondo sgomento fra di essi.
Nato a Pavullo il 29 Marzo 1912 ed ivi residente, medico, ucciso a Sassoguidano il 27 Marzo del 1944. Cominciò subito a prestare la sua opera di sanitario a favore dei partigiani, entrando regolarmente a far parte di una formazione partigiana nel Febbraio 1944. Formazione facente capo alla brigata Comando della divisione" Armando" poi Modena montagna. Il 27 Marzo 1944 i fascisti lo sequestrarono per obbligarlo a notificare il decesso di un loro camerato ucciso dai partigiani, benché il compito, come obiettato dallo stesso Romani, fosse del medico legale. Ma essi volevano una copertura. Disgraziatamente i partigiani, vedendo giungere un reparto fascista spararono uccidendo il loro medico, cosa che provocò un profondo sgomento fra di essi.
Barbieri, Pedroni; "Per non Dimenticare", Il Fiorino, 1995
Vaccari; "Dalla Parte della libertà"
Barbieri, Pedroni; "Per non Dimenticare", Il Fiorino, 1995
Vaccari; "Dalla Parte della libertà"
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