Moglie di Angelo Zambelli e madre di cinque figlie e figli, per la sua riconosciuta adesione al movimento partigiano viene arrestata e condotta all’Accademia Militare sede del comando tedesco. Interrogata e torturata viene rilasciata, ma il 27 marzo 1945 viene assassinata con la figlia davanti alla abitazione di famiglia.
Moglie di Angelo Zambelli e madre di cinque figlie e figli, per la sua riconosciuta adesione al movimento partigiano viene arrestata e condotta all’Accademia Militare sede del comando tedesco. Interrogata e torturata viene rilasciata, ma il 27 marzo 1945 viene assassinata con la figlia davanti alla abitazione di famiglia.
G. Barbieri, P. Pedroni; "Per non Dimenticare", Il Fiorino, 1995
I. Vaccari; "Dalla Parte della libertà"; Coop Estense; 1999
O. Nuzzi; "Le pietre raccontano", Parma, Edizioni Edicta, 2007