Residente a Bastiglia, dove lavorava come agricoltore, Dino Bruni aderirà al movimento di liberazione a partire dal 10 novembre 1944, quando entrerà nella 65a Brigata d'Assalto Garibaldi "Walter Tabacchi" (Futura 14^ Brigata d'Assalto "Remo") con il nome di battaglia "Gigi". Delle sue azioni, rimane, in particolare, un tentativo di superamento delle linee nemiche non andato a buon fine, assieme ad un gruppo di altri partigiani, nell'intento di confluire fra le forze resistenti di Montagna, in un momento di eccessiva presenza in zona di Bastiglia. Non sono chiare le modalità che hanno visto la sua caduta. Stando al cippo commemorativo, sembrerebbe caduto il 25 marzo 1945 a San Lorenzo della Pioppa a San Prospero. Secondo altre fonti, al contrario, il partigiano "Gigi" sembrerebbe caduto fucilato per rappresaglia dalle truppe fasciste, dopo un tentativo di fuga, in data 3 aprile 1945. Anche sulla località nella quale cadde il partigiano secondo la seconda versione le fonti sono contrastanti. Stando ad alcune ricerche sembrerebbe essere stato fucilato a San Giacomo Roncole di Mirandola, mentre stando ad altre informazioni potrebbe essere caduto a "ponte Uomo Morto" presso Solara, località nella quale, peraltro, un distaccamento sarebbe stato rinominato in suo onore.
Residente a Bastiglia, dove lavorava come agricoltore, Dino Bruni aderirà al movimento di liberazione a partire dal 10 novembre 1944, quando entrerà nella 65a Brigata d'Assalto Garibaldi "Walter Tabacchi" (Futura 14^ Brigata d'Assalto "Remo") con il nome di battaglia "Gigi". Delle sue azioni, rimane, in particolare, un tentativo di superamento delle linee nemiche non andato a buon fine, assieme ad un gruppo di altri partigiani, nell'intento di confluire fra le forze resistenti di Montagna, in un momento di eccessiva presenza in zona di Bastiglia. Non sono chiare le modalità che hanno visto la sua caduta. Stando al cippo commemorativo, sembrerebbe caduto il 25 marzo 1945 a San Lorenzo della Pioppa a San Prospero. Secondo altre fonti, al contrario, il partigiano "Gigi" sembrerebbe caduto fucilato per rappresaglia dalle truppe fasciste, dopo un tentativo di fuga, in data 3 aprile 1945. Anche sulla località nella quale cadde il partigiano secondo la seconda versione le fonti sono contrastanti. Stando ad alcune ricerche sembrerebbe essere stato fucilato a San Giacomo Roncole di Mirandola, mentre stando ad altre informazioni potrebbe essere caduto a "ponte Uomo Morto" presso Solara, località nella quale, peraltro, un distaccamento sarebbe stato rinominato in suo onore.
Vaccari, Ilva. "Dalla parte della libertà: I Caduti modenesi nel periodo della Resistenza entro e fuori i confini della provincia. Forestieri e stranieri caduti in territorio modenese". Modena: Coop Estense, 1999. pp 118, 119.
Tullio Ferrari e Associazione Nazionale Combattenti e Reduci. Mai Piu’ Guerre ,memorie per la storia e per la pace. Modena: Nuovagrafica 1989.
"Rassegna annuale dell’Istituto Storico della Resistenza della Provincia di Modena", n. 3/1962.
Barbieri, Giorgio; Pedroni, Piero. "Per non dimenticare. Lapidi, cippi, monumenti partigiani nella Bassa Pianura Modenese. Modena: Stampa Grafiche SIgem, 1997. pp. 151, 152.
Elenco nominativo dei partigiani della provincia di Modena, curato dal Dipartimento di Discipline storiche, antropologiche e geografiche dell'Università di Bologna.
Vaccari, Ilva. "Dalla parte della libertà: I Caduti modenesi nel periodo della Resistenza entro e fuori i confini della provincia. Forestieri e stranieri caduti in territorio modenese". Modena: Coop Estense, 1999. pp 118, 119.
Tullio Ferrari e Associazione Nazionale Combattenti e Reduci. Mai Piu’ Guerre ,memorie per la storia e per la pace. Modena: Nuovagrafica 1989.
"Rassegna annuale dell’Istituto Storico della Resistenza della Provincia di Modena", n. 3/1962.
Barbieri, Giorgio; Pedroni, Piero. "Per non dimenticare. Lapidi, cippi, monumenti partigiani nella Bassa Pianura Modenese. Modena: Stampa Grafiche SIgem, 1997. pp. 151, 152.
Elenco nominativo dei partigiani della provincia di Modena, curato dal Dipartimento di Discipline storiche, antropologiche e geografiche dell'Università di Bologna.