Nato vignola 20 aprile 1920, sarto. Partigiano nella brigata Casalgrande div Modena pianura. Nome di battaglia Romolo. Di famiglia antifascista aveva immediatamente aderito alla resistenza fin dal settembre 1943 e organizzato i primi GAP della zona. Il 21 aprile 1945 al Botteghino di vignola fu ucciso in una colluttazione con due tedeschi ai quali non cedette la bicicletta per non agevolarne la fuga, ed anzi tentò di disarmarli.