Nato a Pavullo il 23 gennaio 1920, abitante nella frazione di Castagneto. Dopo 43 mesi di servizio militare quale GAF in Jugoslavia, e dopo aver servito lealmente la nazione, tanto da esser nominato caporal maggiore, dopo il marasma dell'otto settembre rientrò faticosamente e fortunosamente a Castagneto. Piuttosto di ripresentarsi ai distretti neofascisti, si diede alla macchia avvicinandosi al partigianato. Militò nella brigata Adelchi Corsini della divisione Modena montagna fino a che, praticamente alla vigilia della liberazione, il 15 Aprile 1945, mentre era in servizio rimase ucciso a Castagneto da uno di quegli ultimi bombardamenti aerei, col quale gli alleati tentavano di sgominare le truppe tedesche ormai in ritirata.