Nato a Modena il 14 Aprile 1924 ed ivi residente, di professione meccanico. Partigiano della sessantacinquesima brigata Walter tabacchi della divisione Modena pianura col nome di battaglia Bruno. Coraggioso e fiero fin dall'ottobre 1943 partecipò ad azioni di sabotaggio e a scontri armati nella sede cittadina e nei suoi dintorni. La fama di cui fu subito circondato nella resistenza locale, gli creò un alone di mistero ed una risonanza quasi leggendaria. La guardia nazionale repubblicana, poi la brigata nera lo ritenevano comandante generale delle formazioni modenesi, tanto che sulla sua testa pendevano vistose taglie. Noncurante di questo continuò nelle sue azioni, salendo poi in montagna come molti altri nella primavera del 1945. Di ritorno per gli estremi scontri della liberazione, sicuro del trionfo della causa per la quale aveva lottato per 20 mesi, il 22 Aprile 1945 cadeva sotto il piombo nemico nelle vicinanze della sua Modena. Gli sono state attribuite due medaglie d'argento al valore militare alla memoria.
Nato a Modena il 14 Aprile 1924 ed ivi residente, di professione meccanico. Partigiano della sessantacinquesima brigata Walter tabacchi della divisione Modena pianura col nome di battaglia Bruno. Coraggioso e fiero fin dall'ottobre 1943 partecipò ad azioni di sabotaggio e a scontri armati nella sede cittadina e nei suoi dintorni. La fama di cui fu subito circondato nella resistenza locale, gli creò un alone di mistero ed una risonanza quasi leggendaria. La guardia nazionale repubblicana, poi la brigata nera lo ritenevano comandante generale delle formazioni modenesi, tanto che sulla sua testa pendevano vistose taglie. Noncurante di questo continuò nelle sue azioni, salendo poi in montagna come molti altri nella primavera del 1945. Di ritorno per gli estremi scontri della liberazione, sicuro del trionfo della causa per la quale aveva lottato per 20 mesi, il 22 Aprile 1945 cadeva sotto il piombo nemico nelle vicinanze della sua Modena. Gli sono state attribuite due medaglie d'argento al valore militare alla memoria.
P. Pedroni, G. Barbieri, "Per non dimenticare", Edizioni Il Fiorino, 1995
I. Vaccari; "Dalla Parte della libertà"; Coop Estense; 1999
