Residente ad Albareto (MO), via Bastiglia 159, viene catturato nel corso di una rischiosa missione a Formigine e portato nelle carceri di Modena. Qui nella notte fra il 18 e il 19 marzo 1945, quando il comando germanico aveva rinunciato alla repressione, per un'azione partigiana il reggente repubblichino si assunse la responsabilità di una rappresaglia di particolare efferatezza. In diversi punti della città furono trucidate 8 persone o forse vi furono scaricate già morte. Francesco Spaggiari venne rinvenuto in piazzale Natale Bruni, in prossimità del Tempio Monumentale dei Caduti, il giorno in cui compiva vent'anni.