Residente a Modena in via Castelmaraldo 29, nel giugno del 1944 raggiunge le formazioni partigiane operative nell’area della nascente libera repubblica partigiana di Montefiorino. All’inizio di giugno 1944 diverse brigate convergono nella zona e fanno base a Villanova di Farneta anche i partigiani sassolesi di Giuseppe Barbolini e la Brigata “Genova”. Nei vicini boschi di Monte Modino, informate da una spia, ingenti forze naziste sorprendono un gruppo di 8 partigiani tra i quali Giorgio Brandoli e nel combattimento restano tutti uccisi.