Nato a Thiene il 27 Marzo 1926, residente Modena in via Guerrini, studente. Partigiano della brigata Italia, della divisione Modena montagna; nome di battaglia Balilla. Finito il liceo classico scelse, assieme ad alcuni compagni di scuola, la via dei monti, dopo una matura decisione nonostante la giovane età, e benché non si fosse mai allontanato dalla famiglia. Si recò presso la formazione che era allora a Cervarolo nel reggiano, e si distinse per coraggio generosità nei combattimenti del passo delle Cento Croci nel luglio 1944, a Cà d' Orazio di Costrignano nel settembre. Il 6 ottobre, di ritorno da una missione ad Est della via giardini, si apprestava ad attraversare il Panaro, che essendo in piena, costrinse lui e i due suoi compagni a passare per il ponte samone, ove transitò una colonna tedesca. Benché trovatisi di fronte a forze preponderanti, i tre eroici ragazzi non esitarono ad ingaggiare un combattimento a fuoco, cadendo ad uno ad uno dopo aver sparato fino all'ultimo colpo, la memoria di Giorgio fu insignita della medaglia d'argento al valore militare.