Giorgio o Gino Donati

Modena
04/10/1914
Valle D'Aosta
14/10/1944
Professione: Ragioniere 
Ruolo: Partigiano
Status: Caduto
Grado: [Nessuno]
Brigata: [Val D'Aosta]
Divisione: Garibaldi]]

La storia

Nato a Modena il 4 ottobre 1914 ed ivi residente in viale Vittorio Veneto. Ragioniere. Dopo l'occupazione nazista del Nord Italia, per evitare le persecuzioni razziali fu costretto a fuggire dall'Italia e a riparare in Svizzera. Ma allorquando ebbe notizia di bande ribelli che si proponevano di resistere agli invasori, volle prendere parte alla viva lotta contro i nazifascisti. Arrestato e internato in un campo di concentramento tedesco riuscì ad evadere unendosi ai partigiani della brigata Val d'Aosta della settima divisione Garibaldi. Con essi combattè valorosamente in Val d'Ossola e in Val d'Aosta fino a che il 14 ottobre 1944 cadde con l'arma in pugno.
Nato a Modena il 4 ottobre 1914 ed ivi residente in viale Vittorio Veneto. Ragioniere. Dopo l'occupazione nazista del Nord Italia, per evitare le persecuzioni razziali fu costretto a fuggire dall'Italia e a riparare in Svizzera. Ma allorquando ebbe notizia di bande ribelli che si proponevano di resistere agli invasori, volle prendere parte alla viva lotta contro i nazifascisti. Arrestato e internato in un campo di concentramento tedesco riuscì ad evadere unendosi ai partigiani della brigata Val d'Aosta della settima divisione Garibaldi. Con essi combattè valorosamente in Val d'Ossola e in Val d'Aosta fino a che il 14 ottobre 1944 cadde con l'arma in pugno.
P. Pedroni, G. Barbieri, "Per non dimenticare", Edizioni Il Fiorino, 1995
I. Vaccari; "Dalla Parte della libertà"; Coop Estense; 1999
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P. Pedroni, G. Barbieri, "Per non dimenticare", Edizioni Il Fiorino, 1995
I. Vaccari; "Dalla Parte della libertà"; Coop Estense; 1999
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