Nato a Bazzano in provincia di Bologna il 28 luglio 1918 e abitante a Piumazzo di Castelfranco in via Noce. Partigiano col nome di battaglia di “Francesco” dapprima nella brigata” Stella Rossa” poi nella brigata “Tabacchi”. Prese parte diversi combattimenti, tra cui Montesole, passo delle forbici, Montefiorino e poi in pianura. Arrestato per attività partigiana con altri 32 castelfranchesi quasi tutti i Manzolino, fu condotto a Bologna e lì fucilato il 10 febbraio 1945 con i propri compaesani nelle fosse di San Ruffillo. Le fucilazioni di San Ruffillo sono legate ad una logica eliminazionista e si collocano nel momento in cui i tedeschi si prepararono a lasciare la città ed eliminarono il maggior numero possibile di prigionieri nelle loro mani
Nato a Bazzano in provincia di Bologna il 28 luglio 1918 e abitante a Piumazzo di Castelfranco in via Noce. Partigiano col nome di battaglia di “Francesco” dapprima nella brigata” Stella Rossa” poi nella brigata “Tabacchi”. Prese parte diversi combattimenti, tra cui Montesole, passo delle forbici, Montefiorino e poi in pianura. Arrestato per attività partigiana con altri 32 castelfranchesi quasi tutti i Manzolino, fu condotto a Bologna e lì fucilato il 10 febbraio 1945 con i propri compaesani nelle fosse di San Ruffillo. Le fucilazioni di San Ruffillo sono legate ad una logica eliminazionista e si collocano nel momento in cui i tedeschi si prepararono a lasciare la città ed eliminarono il maggior numero possibile di prigionieri nelle loro mani
M. Gavioli, G. Barbieri, "Per non dimenticare", Edizioni Il Fiorino, 2000
I. Vaccari; "Dalla Parte della libertà"; Coop Estense; 1999