Nata a Soliera il 6 maggio 1926, fu partigiana della brigata "Walter Tabacchi", dove svolse il ruolo di staffetta con nome di battaglia "Ada". Si distinse per entusiasmo ed intelligenza nello svolgimento di tale rischioso lavoro, di cui si occupò fino ai giorni dell'insurrezione. Mentre in quel periodo percorreva la Via del Secchia, la diciottenne intenta a recare ordini alle formazioni combattenti, veniva colpita mortalmente da una scheggia durante un bombardamento alleato.