Nato a Ravarino il 29 settembre 1902 e abitante a Genova come autista. Ritornato nel suo paese natale probabilmente per motivi strettamente legati allo stato di guerra, Mario Morselli aderì dal 1 Marzo 1944 al partigianato della zona operando nelle formazioni della brigata Tabacchi. Il 16 agosto 1944 venne però fucilato con altri tre cittadini a Ravarino per un discutibile attentato ad un fascista, sulla piazza del paese, poi battezzata in onore dei quattro uccisi come Piazza Martiri.
Nato a Ravarino il 29 settembre 1902 e abitante a Genova come autista. Ritornato nel suo paese natale probabilmente per motivi strettamente legati allo stato di guerra, Mario Morselli aderì dal 1 Marzo 1944 al partigianato della zona operando nelle formazioni della brigata Tabacchi. Il 16 agosto 1944 venne però fucilato con altri tre cittadini a Ravarino per un discutibile attentato ad un fascista, sulla piazza del paese, poi battezzata in onore dei quattro uccisi come Piazza Martiri.
M. Gavioli, G. Barbieri, "Per non dimenticare", Edizioni Il Fiorino, 2000
I. Vaccari; "Dalla Parte della libertà"; Coop Estense; 1999