Nino Muzzioli

San Prospero
13/05/1925
Palaveggio di Polinago
15/09/1944
Ruolo: Partigiano
Status: Caduto
Nome di Battaglia: "Fra Diavolo"
Grado: [Sotto Tenente]
Brigata: ["Costrignano"]
Divisione: "Modena Montagna"]]
Decorazioni: Medaglia di Bronzo al Valor Militare

La storia

Sulla data di nascita di Nino Muzzioli non si è certi: secondo alcune fonti sarebbe il 13, secondo altre il 15 maggio del 1925. Il luogo è certo: il comune di San Prospero. Residente prima a Bastiglia e poi a Modena, entrò nella Resistenza nel giugno del 1944 con il nome di battaglia "Fradiavolo", spostandosi in appennino e militando nella Brigata "Costrignano" della Divisione "Modena Montagna". Raggiunse ruoli di comando rilevanti, ricevendo il grado di sottotenente e comandando più di cento partigiani. Rimasto gravemente ferito in un combattimento a Palaveggio di Polinago il 13 settembre 1944, intrasportabile, venne ricoverato dai compagni di brigata in una capanna nei boschi. Due giorni dopo, tuttavia, una pattuglia nemica in perlustrazione lo trovò. Muzzioli, già in gravi condizioni, fu torturato e poi fucilato il 15 settembre 1944. Ricevette la Medaglia di Bronzo al Valor Militare alla Memoria, con la seguente motivazione: "Partigiano combattente nella formazione "Brigata Costrignano" della Divisione Modena Montagna, durante i combattimenti del 13 e 14 settembre 1944 contro forze tedesche, impegnate in rastrellamenti capillari, al fine di colpire il movimento partigiano operante nell'Appennino modenese, per la seconda volta ferito in diverse parti del corpo, rinunziò di essere trasferito dalla zona di combattimento per non intralciare lo sganciamento della sua Brigata. Catturato dai tedeschi fu sottoposto a torture tese ad estorcergli informazioni sulle unità partigiane operanti nella zona, ma per la sua stoica resistenza venne barbaramente trucidato. Fulgido esempio di coraggio, spinto fino al supremo olocausto della sua giovane vita, per sconfiggere la barbarie e per la rinascita della Patria". Palaveggio (Modena), 15 settembre 1944.
Sulla data di nascita di Nino Muzzioli non si è certi: secondo alcune fonti sarebbe il 13, secondo altre il 15 maggio del 1925. Il luogo è certo: il comune di San Prospero. Residente prima a Bastiglia e poi a Modena, entrò nella Resistenza nel giugno del 1944 con il nome di battaglia "Fradiavolo", spostandosi in appennino e militando nella Brigata "Costrignano" della Divisione "Modena Montagna". Raggiunse ruoli di comando rilevanti, ricevendo il grado di sottotenente e comandando più di cento partigiani. Rimasto gravemente ferito in un combattimento a Palaveggio di Polinago il 13 settembre 1944, intrasportabile, venne ricoverato dai compagni di brigata in una capanna nei boschi. Due giorni dopo, tuttavia, una pattuglia nemica in perlustrazione lo trovò. Muzzioli, già in gravi condizioni, fu torturato e poi fucilato il 15 settembre 1944. Ricevette la Medaglia di Bronzo al Valor Militare alla Memoria, con la seguente motivazione: "Partigiano combattente nella formazione "Brigata Costrignano" della Divisione Modena Montagna, durante i combattimenti del 13 e 14 settembre 1944 contro forze tedesche, impegnate in rastrellamenti capillari, al fine di colpire il movimento partigiano operante nell'Appennino modenese, per la seconda volta ferito in diverse parti del corpo, rinunziò di essere trasferito dalla zona di combattimento per non intralciare lo sganciamento della sua Brigata. Catturato dai tedeschi fu sottoposto a torture tese ad estorcergli informazioni sulle unità partigiane operanti nella zona, ma per la sua stoica resistenza venne barbaramente trucidato. Fulgido esempio di coraggio, spinto fino al supremo olocausto della sua giovane vita, per sconfiggere la barbarie e per la rinascita della Patria". Palaveggio (Modena), 15 settembre 1944.
Vaccari, Ilva. "Dalla parte della libertà: I Caduti modenesi nel periodo della Resistenza entro e fuori i confini della provincia. Forestieri e stranieri caduti in territorio modenese". Modena: Coop Estense, 1999, p. 351.
"I funerali di un patriota - Muzzioli Nino", s.f. in "L'Unità Democratica" del 28/05/1945.
Gorrieri, Ermanno. “La Repubblica di Montefiorino: per una storia della Resistenza in Emilia”. Bologna: Il Mulino, 1991, p. 464.
Museo di Storia di Bastiglia. "Bastiglia nella Resistenza".
Ferrari, Tullio. "Memorie per la Storia e per la Pace: mai più guerre". Modena: Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, 1989, p. 228.
Pedroni, Piero; Barbieri, Giorgio; Gavioli, Mario; ANPI Comunale di Modena (a cura di). “Per non dimenticare”. Modena: Edizioni Il Fiorino, 1995.
"Il Frignano", pp. 85-86
Pagina web del portale "Pietre della memoria" relativa alla lapide posta in memoria di Muzzioli e degli altri partigiani caduti nel cimitero di Bastiglia.
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Sito web "Resistenza mAPPe", pagina dedicata a Palaveggio di Polinago e al cippo che commemora Muzzioli insieme ad altri tre caduti partigiani.
Vai link
Pagina web dell’ANPI di Modena dedicata agli avvenimenti del settembre 1944.
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Elenco nominativo dei partigiani della provincia di Modena, curato dal Dipartimento di Discipline storiche, antropologiche e geografiche dell'Università di Bologna.
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Vaccari, Ilva. "Dalla parte della libertà: I Caduti modenesi nel periodo della Resistenza entro e fuori i confini della provincia. Forestieri e stranieri caduti in territorio modenese". Modena: Coop Estense, 1999, p. 351.
"I funerali di un patriota - Muzzioli Nino", s.f. in "L'Unità Democratica" del 28/05/1945.
Gorrieri, Ermanno. “La Repubblica di Montefiorino: per una storia della Resistenza in Emilia”. Bologna: Il Mulino, 1991, p. 464.
Museo di Storia di Bastiglia. "Bastiglia nella Resistenza".
Ferrari, Tullio. "Memorie per la Storia e per la Pace: mai più guerre". Modena: Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, 1989, p. 228.
Pedroni, Piero; Barbieri, Giorgio; Gavioli, Mario; ANPI Comunale di Modena (a cura di). “Per non dimenticare”. Modena: Edizioni Il Fiorino, 1995.
"Il Frignano", pp. 85-86
Pagina web del portale "Pietre della memoria" relativa alla lapide posta in memoria di Muzzioli e degli altri partigiani caduti nel cimitero di Bastiglia.
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Sito web "Resistenza mAPPe", pagina dedicata a Palaveggio di Polinago e al cippo che commemora Muzzioli insieme ad altri tre caduti partigiani.
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Pagina web dell’ANPI di Modena dedicata agli avvenimenti del settembre 1944.
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Elenco nominativo dei partigiani della provincia di Modena, curato dal Dipartimento di Discipline storiche, antropologiche e geografiche dell'Università di Bologna.
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