Pietro Lari

Empoli
17/06/1907
Cibeno di Carpi
12/07/1944
Professione: Vetraio ed elettricista 
Ruolo: Partigiano
Status: Caduto
Grado: [Nessuno]
Divisione: CLN di Firenze]]

La storia

Residente a Empoli, celibe. Già nel marzo del 1928, infatti, Lari era stato arrestato e deferito al Tribunale speciale. L'assoluzione, dopo un anno di carcere, era stata accompagnata dall'imposizione di misure di "sorveglianza speciale" e Lari, per eluderle, aveva deciso di espatriare. Nel 1936, allo scoppio della Guerra di Spagna, il giovane empolese accorse volontario, con tanti altri antifascisti italiani, nella Brigata Garibaldi. Caduta la Repubblica, con il conseguente ritiro delle Brigate Internazionali, Lari fu internato nel campo di Vernet, in Francia. Vi rimase sino all'occupazione tedesca, alla quale seguì la consegna alla polizia italiana. Confinato a Ventotene, fu liberato soltanto dopo l'armistizio. Lari entrò subito nelle file della Resistenza fiorentina. Nel febbraio del 1944 venne catturato a Firenze e poi deportato nella prima metà di maggio al campo di Fossoli, con matricola 1191. Venne fucilato al poligono di tiro di Cibeno di Carpi il 12 luglio 1944 insieme agli altri detenuti prelevati dal campo di Fossoli, in rappresaglia per un'azione partigiana avvenuta a Genova.
Residente a Empoli, celibe. Già nel marzo del 1928, infatti, Lari era stato arrestato e deferito al Tribunale speciale. L'assoluzione, dopo un anno di carcere, era stata accompagnata dall'imposizione di misure di "sorveglianza speciale" e Lari, per eluderle, aveva deciso di espatriare. Nel 1936, allo scoppio della Guerra di Spagna, il giovane empolese accorse volontario, con tanti altri antifascisti italiani, nella Brigata Garibaldi. Caduta la Repubblica, con il conseguente ritiro delle Brigate Internazionali, Lari fu internato nel campo di Vernet, in Francia. Vi rimase sino all'occupazione tedesca, alla quale seguì la consegna alla polizia italiana. Confinato a Ventotene, fu liberato soltanto dopo l'armistizio. Lari entrò subito nelle file della Resistenza fiorentina. Nel febbraio del 1944 venne catturato a Firenze e poi deportato nella prima metà di maggio al campo di Fossoli, con matricola 1191. Venne fucilato al poligono di tiro di Cibeno di Carpi il 12 luglio 1944 insieme agli altri detenuti prelevati dal campo di Fossoli, in rappresaglia per un'azione partigiana avvenuta a Genova.
Vaccari, Ilva. "Dalla parte della libertà: I Caduti modenesi nel periodo della Resistenza entro e fuori i confini della provincia. Forestieri e stranieri caduti in territorio modenese". Modena: Coop Estense, 1999, p. 275.
Pellicciari, S. “Cronistoria del Gruppo Brg. “Aristide”, inedito, archivio ISRM, R.I. 20, p. 14.
Casoli, Cinzio. “I crimini nazifascisti a Carpi”. Carpi, 1945.
Baccino, Renzo. “Fossoli”. Modena: Cooperativa tipografi, 1961.
Vaccari, Ilva. “La strage di Fossoli”, in “Rassegna Annuale Istituto Storico della Resistenza di Modena” n. 1/1960.
“Elenco di vittime modenesi nelle rappresaglie nemiche compiute entro e fuori il territorio della provincia dal 1 gennaio 1944 al 23 aprile 1945”, Estr. da: Rassegna annuale dell’Istituto storico della Resistenza in Modena e provincia”, n. 3, 1962.
Pacor, Mario; Casali, Luciano. "Lotte sociali e guerriglia in pianura: la Resistenza a Carpi, Soliera, Novi, Campogalliano". Roma: Editori Riuniti, 1972, pp. 172, 367.
“Museo monumento al deportato politico e razziale nei campi di sterminio nazisti: Carpi, Castello dei Pio”. Carpi, 1973, pp. 30-31.
Comune di Carpi; Arbizzani, Luigi. "Carpi per la libertà 1943-1945". Carpi: Comitato comunale per le celebrazioni del trentennale della Resistenza, 1976, pp. 27-34.
“Enciclopedia dell’Antifascismo e della Resistenza”, vol. II, Milano, 1971, p. 412, voce “Fossoli”.
“Enciclopedia dell’Antifascismo e della Resistenza”, vol. III, p. 271, voce “Lari P.”.
La Spagna nel nostro cuore : 1936-1939: tre anni di storia da non dimenticare / edito a cura dell'AICVAS, Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna. - Roma : AICVAS, 1996. - 607 p. : ill. ; 24 cm., p. 262; 526.
Antifascisti nel casellario politico centrale / [a cura di] Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti. V. 11: Labarbuta-Mantini / a cura di Simonetta Carolini ... [et al.] ; coordinatore Adriano Del Pont. - Roma : ANPPIA, 1993. - 511 p. ; 24 cm.. - (Quaderni dell'ANPPIA ; 11), p. 61. In questa fonte, si dice che viene fucilato con altri 66 patrioti.
Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. V. 3: H-M. - Milano : La Pietra, 1976. - XV, 871 p. : ill. ; 27 cm. - [BNI] 773224., p. 271.
Documento PDF a cura del Centro Studi Fossoli riguardante la figura di Pietro Lari.
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Pagina web dell'Associazione Italiana Combattenti Volontari Antifascisti di Spagna, dedicata a Pietro Lari.
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Pagina web dell'ANPI nazionale dedicata alla figura di Pietro Lari.
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Pagina web a cura dell'ANPI di Empoli dedicata alla figura di Pietro Lari.
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Pagina web "Chi era costui" che illustra la pietra d'inciampo posizionata ad Empoli in memoria di Pietro Lari e la sua storia.
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Vaccari, Ilva. "Dalla parte della libertà: I Caduti modenesi nel periodo della Resistenza entro e fuori i confini della provincia. Forestieri e stranieri caduti in territorio modenese". Modena: Coop Estense, 1999, p. 275.
Pellicciari, S. “Cronistoria del Gruppo Brg. “Aristide”, inedito, archivio ISRM, R.I. 20, p. 14.
Casoli, Cinzio. “I crimini nazifascisti a Carpi”. Carpi, 1945.
Baccino, Renzo. “Fossoli”. Modena: Cooperativa tipografi, 1961.
Vaccari, Ilva. “La strage di Fossoli”, in “Rassegna Annuale Istituto Storico della Resistenza di Modena” n. 1/1960.
“Elenco di vittime modenesi nelle rappresaglie nemiche compiute entro e fuori il territorio della provincia dal 1 gennaio 1944 al 23 aprile 1945”, Estr. da: Rassegna annuale dell’Istituto storico della Resistenza in Modena e provincia”, n. 3, 1962.
Pacor, Mario; Casali, Luciano. "Lotte sociali e guerriglia in pianura: la Resistenza a Carpi, Soliera, Novi, Campogalliano". Roma: Editori Riuniti, 1972, pp. 172, 367.
“Museo monumento al deportato politico e razziale nei campi di sterminio nazisti: Carpi, Castello dei Pio”. Carpi, 1973, pp. 30-31.
Comune di Carpi; Arbizzani, Luigi. "Carpi per la libertà 1943-1945". Carpi: Comitato comunale per le celebrazioni del trentennale della Resistenza, 1976, pp. 27-34.
“Enciclopedia dell’Antifascismo e della Resistenza”, vol. III, p. 271, voce “Lari P.”.
La Spagna nel nostro cuore : 1936-1939: tre anni di storia da non dimenticare / edito a cura dell'AICVAS, Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna. - Roma : AICVAS, 1996. - 607 p. : ill. ; 24 cm., p. 262; 526.
Antifascisti nel casellario politico centrale / [a cura di] Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti. V. 11: Labarbuta-Mantini / a cura di Simonetta Carolini ... [et al.] ; coordinatore Adriano Del Pont. - Roma : ANPPIA, 1993. - 511 p. ; 24 cm.. - (Quaderni dell'ANPPIA ; 11), p. 61. In questa fonte, si dice che viene fucilato con altri 66 patrioti.
Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. V. 3: H-M. - Milano : La Pietra, 1976. - XV, 871 p. : ill. ; 27 cm. - [BNI] 773224., p. 271.
Documento PDF a cura del Centro Studi Fossoli riguardante la figura di Pietro Lari.
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Pagina web dell'Associazione Italiana Combattenti Volontari Antifascisti di Spagna, dedicata a Pietro Lari.
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Pagina web dell'ANPI nazionale dedicata alla figura di Pietro Lari.
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Pagina web a cura dell'ANPI di Empoli dedicata alla figura di Pietro Lari.
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Pagina web "Chi era costui" che illustra la pietra d'inciampo posizionata ad Empoli in memoria di Pietro Lari e la sua storia.
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