nato a Castelfranco il 28 dicembre 1898 e residente a Piumazzo in località California. Coniugato con tre figli. Partigiano della brigata “Tabacchi” della divisione Modena Pianura operò nella zona Castelfranco-San Cesario. Arrestato per attività partigiana assieme ad altri patrioti del luogo venne fucilato a Bologna nelle sinistre fosse di San Ruffillo il 19 marzo 1945. Le fucilazioni di San Ruffillo sono legate ad una logica eliminazionista e si collocano nel momento in cui i tedeschi si prepararono a lasciare la città ed eliminarono il maggior numero possibile di prigionieri nelle loro mani
nato a Castelfranco il 28 dicembre 1898 e residente a Piumazzo in località California. Coniugato con tre figli. Partigiano della brigata “Tabacchi” della divisione Modena Pianura operò nella zona Castelfranco-San Cesario. Arrestato per attività partigiana assieme ad altri patrioti del luogo venne fucilato a Bologna nelle sinistre fosse di San Ruffillo il 19 marzo 1945. Le fucilazioni di San Ruffillo sono legate ad una logica eliminazionista e si collocano nel momento in cui i tedeschi si prepararono a lasciare la città ed eliminarono il maggior numero possibile di prigionieri nelle loro mani
M. Gavioli, G. Barbieri, "Per non dimenticare", Edizioni Il Fiorino, 2000
I. Vaccari; "Dalla Parte della libertà"; Coop Estense; 1999