Venerio Guerzoni

Bomporto
06/01/1897
Carpi
09/09/1943
Professione: Muratore 
Status: Caduto
Grado: [Nessuno]

La storia

Residente a Solara di Bomporto, antifascista di formazione comunista, già durante il suo servizio nell'esercito al tempo della Prima guerra mondiale fu condannato a dodici giorni di carcere militare «per oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di ubbidienza». Si oppose fin da subito al fascismo e subì le persecuzioni dei primi anni di regime, tanto che fu costretto ad emigrare in Francia, con regolare passaporto, e venne raggiunto sei mesi dopo da moglie e figlio, che poco dopo tuttavia si divisero da lui. Prese domicilio a Morteau (Doubs), rimanendovi circa due anni e trovando occupazione nel settore edile. Tra l'autunno del 1936 ed i primissimi mesi del 1937 accorse volontario in Spagna per combattere nelle Brigate Internazionali contro i franchisti. Inquadrato nel battaglione Garibaldi, passò poi alla brigata omonima. Con il ritiro dei volontari repubblicani, nel febbraio 1939 si spostò in Francia, dove fu arrestato dalla polizia ed internato nei campi di St. Cyprien, Gurs e Vernet. In seguito all'occupazione tedesca della Francia, nel 1940, venne consegnato alle autorità italiane. Rimpatriato forzatamente il 12 luglio 1941 e ritenuto individuo pericoloso, fu incarcerato e poi il 27 agosto 1941 assegnato a 5 anni di confino a Ventotene. Liberato nell'agosto 1943, rientrò a Carpi dove fu fra gli organizzatori del Partito Comunista. Il 9 settembre 1943 partecipò ad una manifestazione contro il fascismo organizzata in viale Carducci sotto casa di Arrigo Tirelli, noto squadrista carpigiano. Tirelli, sentendosi minacciato, richiese l'intervento dei carabinieri, i quali fecero fuoco sulla folla uccidendo Venerio Guerzoni insieme a Umberto Malatesta e Ivo Prandi.
Residente a Solara di Bomporto, antifascista di formazione comunista, già durante il suo servizio nell'esercito al tempo della Prima guerra mondiale fu condannato a dodici giorni di carcere militare «per oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di ubbidienza». Si oppose fin da subito al fascismo e subì le persecuzioni dei primi anni di regime, tanto che fu costretto ad emigrare in Francia, con regolare passaporto, e venne raggiunto sei mesi dopo da moglie e figlio, che poco dopo tuttavia si divisero da lui. Prese domicilio a Morteau (Doubs), rimanendovi circa due anni e trovando occupazione nel settore edile. Tra l'autunno del 1936 ed i primissimi mesi del 1937 accorse volontario in Spagna per combattere nelle Brigate Internazionali contro i franchisti. Inquadrato nel battaglione Garibaldi, passò poi alla brigata omonima. Con il ritiro dei volontari repubblicani, nel febbraio 1939 si spostò in Francia, dove fu arrestato dalla polizia ed internato nei campi di St. Cyprien, Gurs e Vernet. In seguito all'occupazione tedesca della Francia, nel 1940, venne consegnato alle autorità italiane. Rimpatriato forzatamente il 12 luglio 1941 e ritenuto individuo pericoloso, fu incarcerato e poi il 27 agosto 1941 assegnato a 5 anni di confino a Ventotene. Liberato nell'agosto 1943, rientrò a Carpi dove fu fra gli organizzatori del Partito Comunista. Il 9 settembre 1943 partecipò ad una manifestazione contro il fascismo organizzata in viale Carducci sotto casa di Arrigo Tirelli, noto squadrista carpigiano. Tirelli, sentendosi minacciato, richiese l'intervento dei carabinieri, i quali fecero fuoco sulla folla uccidendo Venerio Guerzoni insieme a Umberto Malatesta e Ivo Prandi.
Vaccari, Ilva. "Dalla parte della libertà: I Caduti modenesi nel periodo della Resistenza entro e fuori i confini della provincia. Forestieri e stranieri caduti in territorio modenese". Modena: Coop Estense, 1999, p. 259.
"Gazzetta dell'Emilia" del 25-26 agosto 1945.
"I 45 giorni badogliani a Modena”, in "Rassegna annuale dell’Istituto Storico della Resistenza della Provincia di Modena", n. 2/1961, p. 34.
Pellicciari, S. “Cronistoria del Gruppo Brg. “Aristide”, inedito, archivio ISRM, R.I. 20, p. 3.
Gorrieri, Franca. “La Resistenza nella Bassa modenese: da iniziativa di minoranze attive a movimento popolare di massa: 1943-1944”. Modena: TEIC, 1973, p. 36.
Pacor, Mario; Casali, Luciano. "Lotte sociali e guerriglia in pianura: la Resistenza a Carpi, Soliera, Novi, Campogalliano". Roma: Editori Riuniti, 1972, pp. 56, 365.
Comune di Carpi; Arbizzani, Luigi. "Carpi per la libertà 1943-1945". Carpi: Comitato comunale per le celebrazioni del trentennale della Resistenza, 1976, p. 14.
Casali, Luciano. “Storia della Resistenza a Modena”. Modena: ANPI, 1980, pp. 110, 303.
“Enciclopedia dell’Antifascismo e della Resistenza”, vol. IIi, Milano, 1976, p. 753, voce “Modena”.
“Enciclopedia dell’Antifascismo e della Resistenza”, vol. I, Milano, 1968, p. 466, voce “Carpi”.
CGIL, Sezione di Carpi. “Da sfruttati a protagonisti : un contributo di note, documenti e immagini per la storia del sindacato e delle lotte del movimento operaio a Carpi”. Carpi: CGIL, Sezione di Carpi, 1981, p. 50.
Silingardi, Giancarlo. “I giorni del fascismo e dell'antifascismo: cronache modenesi dal 1918 al 1945”. Modena: TEIC, 1979, p. 139.
La Spagna nel nostro cuore : 1936-1939: tre anni di storia da non dimenticare / edito a cura dell'AICVAS, Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna. - Roma : AICVAS, 1996. - 607 p. : ill. ; 24 cm., p. 242.
Antifascisti nel casellario politico centrale / [a cura di] Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti. V. 11: Labarbuta-Mantini / a cura di Simonetta Carolini ... [et al.] ; coordinatore Adriano Del Pont. - Roma : ANPPIA, 1993. - 511 p. ; 24 cm.. - (Quaderni dell'ANPPIA ; 11), p. 87.
Pagina web dell'Associazione Italiana Combattenti Volontari Antifascisti di Spagna, dedicata a Venerio Guerzoni.
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Documento PDF a cura dell'Atlante delle stragi nazifasciste riguardante l'episodio del 9 settembre 1943 a Carpi.
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Pagina web dell'ANPI nazionale dedicata a Venerio Guerzoni.
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Pagina web del sito dedicato alle Brigate Internazionali relativa alla figura di Venerio Guerzoni.
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Pagina web del portale "Pietre della memoria" relativa alle due lapidi nel cimitero di Carpi che commemorano i caduti di Carpi durante la Lotta di Liberazione.
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Vaccari, Ilva. "Dalla parte della libertà: I Caduti modenesi nel periodo della Resistenza entro e fuori i confini della provincia. Forestieri e stranieri caduti in territorio modenese". Modena: Coop Estense, 1999, p. 259.
"Gazzetta dell'Emilia" del 25-26 agosto 1945.
"I 45 giorni badogliani a Modena”, in "Rassegna annuale dell’Istituto Storico della Resistenza della Provincia di Modena", n. 2/1961, p. 34.
Pellicciari, S. “Cronistoria del Gruppo Brg. “Aristide”, inedito, archivio ISRM, R.I. 20, p. 3.
Gorrieri, Franca. “La Resistenza nella Bassa modenese: da iniziativa di minoranze attive a movimento popolare di massa: 1943-1944”. Modena: TEIC, 1973, p. 36.
Pacor, Mario; Casali, Luciano. "Lotte sociali e guerriglia in pianura: la Resistenza a Carpi, Soliera, Novi, Campogalliano". Roma: Editori Riuniti, 1972, pp. 56, 365.
Comune di Carpi; Arbizzani, Luigi. "Carpi per la libertà 1943-1945". Carpi: Comitato comunale per le celebrazioni del trentennale della Resistenza, 1976, p. 14.
Casali, Luciano. “Storia della Resistenza a Modena”. Modena: ANPI, 1980, pp. 110, 303.
“Enciclopedia dell’Antifascismo e della Resistenza”, vol. IIi, Milano, 1976, p. 753, voce “Modena”.
CGIL, Sezione di Carpi. “Da sfruttati a protagonisti : un contributo di note, documenti e immagini per la storia del sindacato e delle lotte del movimento operaio a Carpi”. Carpi: CGIL, Sezione di Carpi, 1981, p. 50.
Silingardi, Giancarlo. “I giorni del fascismo e dell'antifascismo: cronache modenesi dal 1918 al 1945”. Modena: TEIC, 1979, p. 139.
La Spagna nel nostro cuore : 1936-1939: tre anni di storia da non dimenticare / edito a cura dell'AICVAS, Associazione italiana combattenti volontari antifascisti di Spagna. - Roma : AICVAS, 1996. - 607 p. : ill. ; 24 cm., p. 242.
Antifascisti nel casellario politico centrale / [a cura di] Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti. V. 11: Labarbuta-Mantini / a cura di Simonetta Carolini ... [et al.] ; coordinatore Adriano Del Pont. - Roma : ANPPIA, 1993. - 511 p. ; 24 cm.. - (Quaderni dell'ANPPIA ; 11), p. 87.
Pagina web dell'Associazione Italiana Combattenti Volontari Antifascisti di Spagna, dedicata a Venerio Guerzoni.
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Documento PDF a cura dell'Atlante delle stragi nazifasciste riguardante l'episodio del 9 settembre 1943 a Carpi.
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Pagina web dell'ANPI nazionale dedicata a Venerio Guerzoni.
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Pagina web del sito dedicato alle Brigate Internazionali relativa alla figura di Venerio Guerzoni.
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Pagina web del portale "Pietre della memoria" relativa alle due lapidi nel cimitero di Carpi che commemorano i caduti di Carpi durante la Lotta di Liberazione.
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