Per sette anni in servizio militare in marina, all’armistizio Walter Tabacchi si trova a La Spezia e raggiunge le prime formazioni partigiane sull’Appennino tra la Liguria e l’Emilia Romagna. Rientrato a Modena fa parte dei primi GAP operai della FIAT. Prende parte a numerose azioni. Nel corso dell’attentato al Comandante del distretto fascista a Saliceta San Giuliano il 23 marzo 1944, una azione condotta con grave impreparazione, resta gravemente ferito insieme al comandante “Uragano”. Ricoverato all'Ospedale Civile di Modena viene ripetutamente interrogato dai militi della brigata nera e muore senza mai parlare. Decorato anche con la Croce di guerra al valor militare e quattro Croci al merito di guerra, da lui prese il nome la 65ª Brigata GAP Garibaldi, la prima modenese costituita come distaccamento.